Username:   Password:   
   
   Ricette Bimby, Foto Ricette Bimby, Ricette Bimby Pane, Ricette Bimby Dietetiche, Ricette per Macchina del Pane, Italian Recipes in English, Grafica e Decoupage
Portale  FlashChat  Blog  Album  Gruppi utenti  Lista degli utenti  Cerca  FAQ  Guestbook  Pannello Utente  Registrati
 Messaggi Privati  Statistiche  Links  Calendario  Downloads  Commenti karma  TopList  Topics recenti  Vota Forum
>
Pasqua e "lo scoppio del carro"
Utenti che stanno guardando questo topic:0 Registrati,0 Nascosti e 0 Ospiti
Utenti registrati: Nessuno


 
Vai a:    
  Nuovo Topic   Rispondi Indice del forum » Le Nostre Feste Pasqua     
PrecedenteInvia Email a un amico.Utenti che hanno visualizzato questo argomentoSalva questo topic come file txtVersione stampabileMessaggi PrivatiSuccessivo
Autore Messaggio
imperatrice2

Club Quisquilia
Club Quisquilia




Sesso: Sesso:Femmina
Età: 50
Registrato: 03/10/05 13:27
Messaggi: 19606
imperatrice2 is offline 

Località: brescia
Interessi: leggere cucinare fare sport
Impiego: impiegta



italy
MessaggioInviato: Mar Mar 21, 08:41:06 Rispondi citando

Secondo la tradizione, riferita dall'antico cronista fiorentino Giovanni Villani (Cronica, libro I°, cap. IX), la vetusta cerimonia dello "scoppio del carro" sarebbe da collegarsi alla prima Crociata, predicata a Firenze dal vescovo del tempo Ranieri ed alla quale parteciparono oltre duemilacinquecento concittadini, al comando di Pazzino di Ranieri de' Pazzi.
Il 15 luglio 1099, dopo un lungo assedio, l'esercito crociato conquistò Gerusalemme; Pazzino sarebbe stato il primo ad innalzare il vessillo cristiano sulle mura della città santa, ed avrebbe ricevuto in dono da Goffredo IV duca di Buillon (detto Buglione), della Bassa Lorena, tre scaglie di pietra del santo Sepolcro di Cristo, poi gelosamente custodite e portate a Firenze nel 1101.
Conservate in un primo tempo dalla famiglia Pazzi, le tre pietre furono usate per trarne una scintilla di fuoco "novello" (simbolo tutto pasquale di vita nuova) distribuito poi, dopo la benedizione, alle singole famiglie per riaccendere il focolare domestico.
Si diffuse così a Firenze l'uso, attestato per Gerusalemme durante le Crociate, di distribuire al clero ed al popolo il "fuoco santo" nella basilica dell'Anastasis (o del santo Sepolcro), come segno della Risurrezione di Cristo.


Firenze medioevale in una miniatura conservata nella biblioteca Vaticana.

Le schegge lapidee furono successivamente consegnate alla chiesa di S.Maria sopra Porta (chiamata più tardi S.Biagio); soppressa detta chiesa nel 1785, le pietre del santo Sepolcro furono trasferite nella vicina chiesa dei Santi Apostoli, il cui parroco tuttora le custodisce.
Per secoli il fuoco benedetto, portato anche in Cattedrale, servì per accendere il cero pasquale, i ceri del clero e del popolo, i lumi della chiesa nel Sabato santo.
Un carro recava la fiamma nuova anche nelle abitazioni e, prima di tutto, alle case dei Pazzi, che per lungo tempo conservarono questo privilegio, accanto all'onere di organizzare la cerimonia.
Il carro fu reso via via più fastoso ed invalse l'uso di "caricarlo" con polvere pirica, cui veniva dato fuoco (quasi certamente a partire dal 1494) una prima volta davanti al Battistero, come tuttora, ed una seconda al "Canto de' Pazzi", dove abitava quella consorteria. Questo ulteriore "scoppio" cessò agli inizi del 1900.
Durante il pontificato di Leone X° (Giovanni de'Medici, 1513-1521) venne utilizzata per la prima volta la "colombina", vale a dire un razzo a forma di colomba con un ramoscello di ulivo nel becco (evidente richiamo allo Spirito Santo, "che è Signore e dà la vita", nonché simbolo della pace pasquale). Al "Gloria" della S.Messa il diacono accende, col fuoco benedetto di cui sopra, la miccia della colombina. Essa, scorrendo su di un cavo che parte dal coro maggiore del Duomo, va ad incendiare il carro. "Scoppiano" così fuochi artificiali: mortaretti, girandole, razzi.




Dall'anno 1957, con la riforma della liturgia pasquale, la cerimonia è stata trasferita dal mezzogiorno del Sabato santo alla stessa ora della Domenica di Pasqua. In quel giorno l'Arcivescovo si reca col clero della Cattedrale in Battistero, dove riceve il fuoco sacro proveniente dalla chiesa dei SS.Apostoli e portato da un corteo storico, nel quale sono rappresentati il Comune e, mediante le insegne araldiche, l'antica casata dei Pazzi.




L'Arcivescovo benedice il fuoco ed asperge i presenti e la folla raccolta in piazza con l'acqua lustrale benedetta nella veglia di Pasqua; poi il clero, al quale si uniscono in solenne processione le suddette rappresentanze, torna in Duomo; mentre il presule intona il canto dell'esultanza pasquale e le campane suonano a distesa, si rinnova la secolare tradizione dello "scoppio del carro".
Profilo Messaggio privato
Adv



MessaggioInviato: Mar Mar 21, 08:41:06






Mostra prima i messaggi di:   
  Nuovo Topic   Rispondi Indice del forum » Le Nostre Feste Pasqua     
Pagina 1 di 1

    

  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
Non puoi allegare files in questo forum
Non puoi downloadare files da questo forum
 



phpBB skin developed by: John Olson
Powered by phpBB © 2001, 2012 phpBB Group